TRATTO DA: "il mondo" del 7 giugno 2002

I Radici dividono a met?a cassaforte di famiglia
La valutazione dell'acquisizione della svizzera Sulzer textil da parte dell'italiana Promatech, uno dei principali produttori mondiali di telai, è °assata alle autorità ?ntitrust dell'Unione europea. Un eventuale sì ?ll'operazione farebbe nascere una realtà ¤a oltre 850 milioni di euro di fatturato aggregato, con una quota di mercato globale dei telai del 60% circa ed una presenza in oltre 90 paesi... ...Il processo di razionalizzazione si è?? incentrato nella costituzione di Radici holding meccanotessile. Controllata pariteticamente dai due fratelli Miro e Gianni Radici e forte di 75 milioni di euro di mezzi propri e di 26 milioni di capitale sociale, controlla il 75% di Itema group, che a sua volta racchiude tutte le attività 2adici del meccanotessile. Il resto è ¤elle famiglie Arizzi e Torri. Itema group (608 milioni di euro di fatturato nel 2001 e 30,6 milioni di utili anteimposte) oggi controlla otto società ¨senza contare la Sulzer) attive nella produzione di telai per la tessitura (Promatech), roccatrici (Savio), accessori (Fimtextile, Nuova Omv, Cincla, Actex) e componentistica elettronica (Eutron e Saar). L'asse portante del gruppo è 3enza dubbio la Promatech, nata nel 2000 dall'integrazione di Somet e Vamatex,replica orologi e che oggi rappresenta oltre la metà ¤el fatturato del gruppo. E' del gennaio scorso, poi, l'ingresso nel capitale della società ¤i Credito Bergamasco e Gestielle merchant, con una quota del 4,5% ciascuno. Una partecipazione finalizzata ad un preciso obbiettivo di medio termine: il collocamento di Promatech in Borsa.

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